I vigneti storici dei Campi Flegrei

La fama dei vini flegrei è ormai consolidata ben oltre i confini regionali, sono molti infatti i vigneti storici presenti sul nostro territorio; ma cosa sono i vigneti storici? E cosa li rende così speciali?

La Filossera

Per comprendere le origini di questa storia bisogna affacciarsi sulla seconda metà dell’800, quando, in Europa, iniziò a diffondersi un parassita di origine nord americana, conosciuto con il nome di Fillossera. L’arrivo di questo piccolo afide comportò una vera e propria catastrofe sull’intero territorio europeo, le nostre viti infatti avevano radici meno resistenti rispetto a quelle delle viti americane, e l’attacco della Fillossera, che avveniva proprio sull’apparato radicale, portava rapidamente al disfacimento dei tessuti, con la conseguente morte della pianta.

Questa vera e propria piaga si diffuse rapidamente, ed i viticoltori si trovarono di fronte uno scenario terrificante, le loro viti morivano silenziosamente, senza alcun attacco visibile, se non quello nascosto sotto la superficie del terreno. Ad aumentare la confusione generale, si aggiungeva il fatto che la Fillossera ha una biologia complessa, mostrando varie forme durante lo sviluppo delle generazioni, capitava dunque di vedere spesso afidi di varie forme e dimensioni sulla stessa pianta, rendendo ancora più difficile l’identificazione del problema. La soluzione fu trovata tramite un’operazione di innesto, importando radici di vite americana che durante i secoli avevano imparato a difendersi dalla Fillossera; divenendo la base sulla quale, ad oggi, si continua ad innestare la vite europea. E fu durante il caos di questa piaga, che in pochi si resero conto che una minuscola percentuale di vigneti non fu mai neanche toccata dal parassita, nello specifico quasi tutti quelli coltivati sui terreni vulcanici dei Campi Flegrei.

Le proprietà dei Campi Flegrei

Questo piccolo ma enorme dettaglio mise alla luce un secondo punto debole della Fillossera: i terreni vulcanici acidi.

La denominazione ‘’vigneto storico’’ nasce dalla caratteristica propria di un vigneto, di crescere su piede franco, quindi, non innestato su base americana, conservando una longevità maggiore, una qualità più alta e mantenendo una concentrazione elevata di profumi nelle uve. La storia vulcanica del territorio flegreo, garantisce dalla seconda metà del 1800 una valida difesa contro la peste della Fillossera, che ha piegato l’intera viticoltura europea. Questo ci permette una coltivazione geneticamente autentica, che elevando le qualità delle uve rispetto agli standard innestati, ci dona la produzione di un vino storico dai sapori antichi, probabilmente affini, se non identici, a quelli che nel primo secolo d.C. furono descritti da Plinio il Vecchio nel ‘’Vino Colombino’’ di Puteoli.