Dal 31 ottobre al 7 novembre i Campi Flegrei ospiteranno l’Archeo Camp 2018.

Una rassegna di archeologia subacquea, organizzata dal Centro Sub Campi Flegrei per il secondo anno consecutivo. L’evento si concluderà con una tavola rotonda sul tema: “Il Parco Archeologico Sommerso di Baia come driver per lo sviluppo territoriale. Il turismo archeologico subacqueo prospettive di sviluppo”.

L’incontro, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Economia dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, si terrà a Pozzuoli presso il Rione Terra in Largo sedile dei Nobili a partire dalle 8,30 di mercoledì 7 novembre.

Parteciperanno i sindaci dei Comune Flegrei, Il direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, il responsabile dell’Area ricerca e tutela dell’AMP di Baia, il Direttore del Nucleo per gli interventi di Archeologia Subacquea ISCR, ICA MIBAC, Studiosi, professionisti, imprenditori ed associazioni di categoria. Chairman della tavola rotonda sarà Giuseppe Camodeca, Prof. Ordinario di Storia Romana ed Epigrafia Latina, Università degli studi di Napoli “L’Orientale”

Nel corso della giornata verrà inoltre conferito il premio “Ulisse di baia”, riconoscimento assegnato per meriti raggiunti nello svolgimento di attività legate all’area sommersa dei Campi flegrei

Durante la tavola rotonda saranno presentati dall’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro del MIBAC e dalla 3D Research spin off dell’Università della Calabria, i risultati del Progetto Europeo H2020 I-MARE CULTURE, nell’ambito del quale è stata realizzata una ricostruzione virtuale della Città Sommersa di Baia ed in particolare della Villa a Protiro. Al termine dei lavori sarà possibile vivere l’esperienza di una visita virtuale ai fondali del Parco Archeologico Sommerso di Baia ed in particolare all’interno della Villa con Ingresso a Protiro, indossando un caschetto per la Realtà Virtuale e tornare indietro nel tempo, per apprezzare come la villa poteva apparire nel II sec. d.C.